CRI CRI, CRI CRI,CRI CRI …

Cri cri, cri cri, cri cri … è un’immersione nella dimensione della fragilità, un ambiente che  offre riparo a chi lo abita e  ai suoni che la presenza  di ognuno determina.  I suoni più  impercettibili, quelli che l’età adulta ha smesso di distinguere ma  che lo stupore dell’infanzia è in grado di ri-conoscere.

by
Antonio Catalano
Roberto Capaldo  
performed by 
Roberto Capaldo 
scenic space 
Antonio Catalano  
sound environment 
Matteo Catalano  
organization 
Claudia Ponzone 
administration 
Franca Veltro  
production 
Small Size Seeding Fund Project/Casa degli Alfieri/Universi Sensibili/Rebelotteatro